Wednesday, June 16, 2010

Presentazione del libro "I fratelli minori" di Enrico Palandri @ M3



18 giugno 2010
18.30 - 23.30

I fratelli minori si sviluppa intorno a tre
eventi: nel 1976, nel 2003 e in un imprecisato momento
successivo. L'azione si svolge quasi interamente
in tre luoghi: Venezia, un paese nell'entroterra
savonese e Londra. Coinvolge diverse generazioni,
ma lo sguardo principale è quello di due
fratelli minori, Julian e Sara, che attraversano
grandi trasformazioni nell'Italia degli ultimi
trent'anni: dal sanguinoso decennio degli anni
settanta alla globalizzazione.
La prospettiva dei fratelli minori è sia
personale, intessuta nella psicologia dei
protagonisti e dunque fatta di desideri di
emancipazione mescolati a subalternità propria di tanti fratelli, sia
storica. I grandi fatti che ci capita di
attraversare nel corso della vita ci mettono
sempre in una condizione di minorità. Di fronte
ai conflitti, a quel che cambia intorno a noi,
siamo sempre all'inseguimento. Ma
soprattutto la condizione di fratelli è quella
che ci insegna quanto siamo profondamente legati
gli uni agli altri. Le diverse condizioni
sociali, i diversi luoghi e le diverse culture
che si intrecciano in questo libro, mostrano un'Italia e un mondo che proprio
attraverso le lacerazioni che l'hanno segnata ci
rende fratelli, tutti fratelli minori, nello
spirito della Ginestra di
Giacomo Leopardi. I nostri grandi amori come i
rapporti più occasionali, le amicizie ma anche le
rivalità e le invidie sono la catena sociale che
ci impegna gli uni con gli altri. Gli uni negli
altri. Siamo Caino e siamo Abele, tutti custodi
del destino di tutti.

Tuesday, June 15, 2010

H2O teatro non potabile @ Metricubi

SPRITZ FILOSOFICO @ M3


giovedì 17 giugno 2010
21:00 - 22:30

“Guida galattica… per uomini felici”

Partiamo dal fatto che è arrivato un alieno a porre un dilemma all’umanità riguardo alla felicità. Siamo esseri umani e per risolvere il problema, dobbiamo fare una scelta. Definire se e come possiamo prendere una decisione condivisa per produrre un’azione felice, è lo scopo dell’esperimento mentale.

Sunday, June 13, 2010

FUGA DAL CALL CENTER @ M3 13/06/2010


FUGA DAL CALL CENTER
UNA COMMEDIA ROMANTICA INTRISA DI HUMOR NERO,
DEDICATA AD UNA GENERAZIONE DI “EROI” CHE TENTA DI “FUGGIRE” DAL PRECARIATO

ore 20.30: incontro e aperitivo con l'autore, Federico Rizzo
ore 21.00: proiezione del film

LA SCENEGGIATURA: NASCE DAL REALE
Circa 1000 interviste raccolte su tutto il territorio italiano a veri operatori di Call Center
LA PRODUZIONE: INDIPENDENTE, LA STESSA DI FAME CHIMICA, FILM CULT GENERAZIONALE
Attenzione ai registi esordienti, alle storie e alle realtà trascurate dal cinema main stream.
IL REGISTA: UN GIOVANE AUTORE CHE PARTE DALLA REALTÀ
Linguaggio fresco, eclettico che mescola cinema, tv e fumetto
IL FILM: L’ENERGIA DELL’INDIPENDENZA
Incrocio appassionato di grandi professionisti del cinema e giovani tecnici
attori esordienti e camei d’autore
LA COLONNA SONORA: D’AUTORE
Caparezza, Peppe Voltarelli, Tre allegri ragazzi morti, Luci della Centrale elettrica

SINOSSI
Il viaggio all’inferno del giovane precario Gianfranco Coldrin laureato modello in “vulcanologia”, declassato all’ultimo grado della scala professionale di un call center. Catapultati dai nonni adottivi in un’indesiderata e improvvisa indipendenza, Gianfranco e Marzia si imbattono di colpo nella realtà grottesca di un mondo alla rovescia governato da ambigui individui, dove non valgono lauree o competenze e sogni e ambizioni si infrangono contro la dura necessità di sbarcare il lunario…..

Regia: Federico Rizzo
Fotografia: Luca Bigazzi
Interpreti principali: Angelo Pisani, Isabella Tabarini, Natalino Balasso, Debora Villa, Tatti Sanguineti, Paolo Pierobon
Produzione: Gagarin e Ardaco
Info: www.fugadalcallcenter.com / info@fugadalcallcenter.com

Tuesday, June 8, 2010

Rummellai in concerto @ Metricubi


Rummellai in concerto @ M3
Sguardi dal Campo – disegni e fotografie di Isabella Sannipoli

venerdì 11 giugno 2010
19.30 - 23.00


Il gruppo Rummellai nasce a Venezia nell’estate del 2001 e riunisce musicisti animati dalla forte passione per le tradizioni e musiche popolari.
La loro intenzione artistica è quella di esplorare diverse tradizioni musicali - repertorio klezmer e balcanico -attraverso il viaggio nei paesi dell’est europeo e di ispirarsi musicalmente attraverso l’incontro con musicisti stranieri immigrati in Italia. Con strumenti tradizionali vengono rivisitati i classici della musica popolare dell’est europa. In un viaggio tra i balcani e il mediterraneo, il gruppo mescola le sonorità di diversi paesi, ne risulta è una musica carica di energia vitale, libera in slanci d’improvvisazione, adatta a tutte le situazioni festose.
“Alla base del nostro lavoro c'è uno stimolo di carattere umano, e non solo artistico: la musica è il mezzo per noi più spontaneo per incontrare persone e conoscere la loro cultura. Ci impegnamo a studiare il significato della musica tradizionale nel suo contesto d'origine e ci sentiamo liberi di interpretarla nel modo a noi più naturale. Molti dei brani che eseguiamo li abbiamo appresi viaggiando nell'est europeo ed incontrando musicisti stranieri immigrati in Italia. Da queste esperienze è nato il progetto di invitare il fisarmonicista Valentin Toader, Rom di Romania, alla realizzazione del cd.
Il gruppo è composto da:
Alvise Seggi al contrabbasso
Enrico Pagnin al clarinetto e sax
Marcello Benetti alla batteria
Walter Lucherini alla fisarmonica
In occasione del concerto a Metricubi sará ospite dei Rumellai Maria Bergamo, cantante del gruppo “Galere di Fiandra e di Siria”.

Tuesday, June 1, 2010

frammenti aMATTOriali 04/06/2010



frammenti aMATTOriali
documentari per un teatro d’incontro

proiezione di:
Per Eugenio di Luigi Scaringella e Antonio Pintus
Arrigor Mortis di Antonio Pintus
Elettro scioc di Elia Romanelli

Venerdi 4 Giugno
19.30 aperitivo con l’Associazione Alt! Zona Franca & juke-box poetico
20.30 incontro con gli autori e proiezione dei documentari

Il gruppo “Alt!Zona Franca”, il gruppo diretto da Arrigo Motto e formato nel 2000 a seguito del progetto “Un Teatro per il sociale” sviluppato al Centro di Salute Mentale di Palazzo Boldù, nasce con la volontá di diffondere tra gli utenti di Palazzo Boldù e la cittadinanza il gioco del Teatro come mezzo di comunicazione e di intercomunicazione, per vincere il timore verso la Diversitá e le potenzialitá anche artistiche che essa racchiude.
Nel corso degli anni questa esperienza è maturata e oggi “Alt!Zona Franca” vive una nuova dimensione in un teatro vero e proprio, dove ogni componente dell’associazione trova modo di esprimere la propria personalitá anche attraverso il contatto con professionisti del mondo della comunicazione e del teatro.
Oggi “Alt!Zona Franca” è un gruppo composto da elementi di varia estrazione culturale che proprio grazie al confronto con la diversitá possono sperimentare nuovi linguaggi teatrali. Un Teatro d’incontro quindi, inteso come motivo di scambio di valori artistici e umani.