Verso Itaca_

Verso Itaca_

a cura di Marta Pettinau

Verso Itaca_ è una mostra concepita come un archivio di pensieri grezzi, idee scartate, materiali instabili, precari, potenziali.L’obbiettivo è fare luce sui percorsi e i processi creativi di un gruppo di dieci giovani artisti, in relazione ai lavori che hanno prodotto nell’ambito del Laboratorio di Arti Visive dello IUAV, curato da Cesare Pietroiusti in collaborazione con Filipa Ramos.Non solo metafora del viaggio creativo dell’artista, il titolo si riferisce alla poesia di Konstantinos Kavafis (1863-1933), “Itaca”, oggetto di suggestioni all’origine di questa mostra, che diventa anch’essa residuo, in questo caso, del percorso progettuale del curatore.

artisti

Elisa Caldana, Cinzia Delnevo, Marco Di Giuseppe, Elena Mazzi, Lorenzo Mazzi, Violette Maillard, Martina Melilli, Claudia Rossini, Chiara Vitali, Chiara Zenzani

giovedì 17 dicembre 2009 ore 18.30 – 21.30

Metricubi

Campiello delle Erbe 2003, San Polo, Venezia

I LOVE SWAPPING - metti in atto il baratto.Per un natale a basso consumo, Metricubi propone un baratto in campo, un modo antico per cercare di dare un senso nuovo a queste feste natalizie. Nel campiello di fronte a Metricubi sarà possibile barattare, scambiare oggetti, vestiti, libri, utensili, cappelli, cose, con chiunque partecipi alla festa. Condizione necessaria per il successo del baratto, ovviamente, è che ci sia di che barattare: chiunque voglia partecipare porti con sé il suo miglior oggetto da scambiare, qualunque cosa che possa far riscoprire a tutti il piacere del donare e del ricevere. Dalle 19 in poi.Troverai anche: musica dal vivo con Brown and The Leaves + Elias Mengwee, dj set, spritz e buffet.

Go a go-go!

Il GO è IL gioco da tavolo in Cina, Corea e Giappone. Strategia e intuizione, con regole molto facili ma per niente infantile, a noi piace. Se vuoi venire anche tu a bere del tè e imparare, sei il benvenuto. Ti aspettiamo tutte le domeniche alle 18 (a partire da domenica 6 dicembre 2009) provvisto di una tazza, mi raccomando.

Progetto per Venezia 2009-2010

Progetto per Venezia 2009-2010

Sentiamo urgente la ricerca di una identità e di un impegno politico e culturale che parta dall’analisi delle dinamiche concrete della vita e delle problematiche cittadine. Progetto per Venezia 2009-2010 prova a porsi come laboratorio di critiche, progetti e alternative per la gestione politica della città di Venezia.

L’idea di fondo del laboratorio consiste nella volontà di recuperare il significato e l’urgenza del ricercare per se stessi una precisa identità politica e culturale a partire dall’analisi e dalla studio delle dinamiche concrete della vita e delle problematiche cittadine.

Il laboratorio Progetto per Venezia proverà a organizzarsi nel modo seguente:

• verranno decise da tutti i partecipanti le aree di interesse su cui si intende prestare attenzione (per es. il problema delle case, degli spazi aggregativi, le opere pubbliche, il sistema del trasporti, ecc.);
• seguirà un periodo di studio e formazione per capire al meglio la natura dei vari oggetti d’indagine prescelti (questo periodo va pensato sia come un lavoro di ricerca e discussione a gruppi, sia come la possibilità di convocare “esperti” per i vari settori che forniscano informazioni utili alla comprensione delle tematiche affrontate);
• a questa prima fase studio seguirà un lavoro di sintesi e coordinamento, con l’obiettivo di fornire un quadro quanto più possibile complessivo e unitario della “situazione-Venezia”;
• sulla base di questa piattaforma di conoscenze sarà possibile vagliare e discutere proposte, critiche e progetti per elaborare un programma di gestione politica della città.

La situazione politica, locale e nazionale, sembra imporci con una certa urgenza un impegno di questo tipo, anche per rovesciare la retorica “giovanilistica” con cui certa politica sembra guardare alle nuove realtà associative.

Per questo vi aspettiamo numerosi al primo incontro di Progetto per Venezia che si terrà:

mercoledì 25 novembre, ore 21.00 a Metricubi

Parte Metricubi!

L’associazione Metricubi continua quest’anno le sue attività culturali ospitando e promuovendo chi in questa città avara di spazio ha bisogno di un luogo in cui organizzare corsi, laboratori o altre attività. A prescindere dalla specificità di ognuna di queste, Metricubi spera che esse possano
fertilizzarsi a vicenda ed essere occasione per un confronto tra i partecipanti da cui germogli una visione comune su come vivere socialità e politica a Venezia.
Qui trovi un elenco degli appuntamenti finora definiti con i relativi dettagli. Mentre lo leggi pensa che, oltre a partecipare a quanto già organizzato, l’associazione offre la possibilità di proporre tu stesso qualcosa, stante il tuo impegno a condividere la fatica che gestire e coordinare questo luogo richiede a chi sceglie di prenderne parte.

Progetto per VeneziaSentiamo urgente la ricerca di una identità e di un impegno politico e culturale che parta dall’analisi delle dinamiche concrete della vita e delle problematiche cittadine. Progetto per Venezia prova a porsi come laboratorio di riflessione, alternative e progetti per la gestione politica della città di Venezia.
Da dicembre, un incontro ogni 15 giorni.
referente: Filippo Ranchio e Lucio Rubini - metricubi@gmail.com

Spritz filosofico
A Parigi il Cafè Philo, a Venezia preferiamo lo spritz!

24/11 Spritz filosofico con Socrate, ospite per una notte di Metricubi
16/12 Spritz filosofico con creta, per modellare le tue idee

e a seguire pagine macchiate di spritz e filosofia, spritz filosofico una favola, salviamo capre e cavoli spritz e filosofia, spritz filosofico degli anni bui o la lectio medievale.
referente: Leonardo Bellomo - bellomoleonardo@virgilio.it

Verso Itaca
Verso Itaca è una mostra che si propone di fare emergere le Odissee creative di un gruppo di giovani artisti del corso di Arti Visive dello IUAV.
"...Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos'altro ti aspetti?..." K. Kavafis
Opening giovedì 17 dicembre, ore 18 e 30.
A cura di: Marta Pettinau - martapettinau@hotmail.it

Laboratorio di monotipiaWorkshop di decorazione cartacea attraverso la tecnica di stampa "monotipia" finalizzata alla realizzazione delle copertine di preziosi diari, per regali di Natale personalizzati.
4 incontri di 2 ore l’uno.
3 e 4, 10 e 18 dicembre, dalle 20:00 alle 22:00
referente: Lorena De Leo, Carlotta Zennaro e Marta Zanello - lorena_de_leo@alice.it

Circolo di GO e te
Il GO è IL gioco da tavolo in Cina, Corea e Giappone. Strategia e intuizione, con regole molto facili ma per niente infantile, a noi piace. Se vuoi venire anche tu a bere del te e imparare, sei il benvenuto.
Tutte le domeniche dalle 17 alle 20.
referente: Alessandro Garino - garonio@tin.it

Laboratorio danza orientale
Riscopriremo il vero significato di questa danza millenaria, ancestrale, fatta dalle donne per le donne per celebrare la gioia di vivere che nasce dalla terra e che ci nutre. Un viaggio attraverso la musica che ci porta in paesi lontani e in epoche arcaiche per ritornare ai giorni nostri arricchiti di una cultura diversa dalla nostra per avvicinarsi in modo nuovo a questo mondo.
Da dicembre.
referente: Suha Saghira – 328.6423451

Laboratorio di trampoli
Dedicato a chi vuole stare con la testa tra le nuvole
perché dalle nuvole non vuole scendere
a chi è stufo di camminare sulle uova,
a coloro che vogliono cambiare punto di vista
a coloro che pensano di meritare un posto più in alto
agli impavidi che non temono la pietra d'istria
e che non temono che Venezia affondi
a tutti quelli sanno divertirsi!
Primi due week-end di dicembre.
referente: Alice Niccolai – leprepazza@gmail.com

Laboratorio di ricerca coreografica
Il laboratorio propone una riflessione coreografica da sviluppare in vari luoghi della città, in coordinazione ad altre attività presenti a Metricubi. Il lavoro finale sarà filmato e presentato all'interno del programma dell'associazione.
Da gennaio.
referente: Irene Liverani e Anna Romeo - romeoanna@ymail.com

Laboratorio di carta marmorizzata
Realizzeremo carte marmorizzate, macchiata, pettinate sperimentando nuovi effetti di colore e sfumature , riproponendo e rielaborando tecniche antiche della decorazione cartacea come quella giapponese del "Suminagashi"e turca "Ebru".
Da gennaio.referente: Chiara Angolani - chiara.angolani@tele2.it

Laboratorio di serigrafia
Il laboratorio di serigrafia come un luogo d'incontro dove dar forma alle proprie idee, luogo di scambio e di lavoro per sperimentare e ricercare diversi modi di esprimersi con quest'arte.
Da gennaio.
referente: Marta Zanello - marta.zanello@gmail.com

piovono cubi.

Corso di monotipia e rilegatura giapponese

Il taccuino da viaggio
... in previsione delle vostre vacanze

Il corso é finalizzato alla realizzazione di taccuini personalizzati mediante la tecnica del monotipo, e verrà strutturato in due serate.
La prima prevederà la dimostrazione e la messa in pratica delle varie tecniche di monotipia,
attraverso le quali, creeremo delle opere grafiche utili alla personalizzazione delle copertine del taccuino.
La seconda prevederà lezioni tecniche sulla rilegatura giapponese ed il completamento del proprio progetto.
Non sono richieste alcune capacità o conoscenze specifiche.

giovedì 2 e venerdì 3 luglio
dalle 19
Portate
- fogli A4 di vari tipi e colori, cartoncini colorati, carte varie a scelta, fogli di giornale, fumetti...
- cucchiai e forchette di metallo
- bastoncini
- matite
- pennelli di setola

Per partecipare mandate
una mail di conferma a
metricubi@gmail.com

Metricubi?

Cari tutti,

vi rubiamo cinque minuti del vostro tempo per parlarvi di Metricubi. Come saprete, il progetto legato a Metricubi prevede che si dia luogo ad una gestione condivisa dello spazio che ci è stato affidato, ad una progettazione comune che cerchi di creare una rete tra realtà associative e singoli individui che operano nel territorio veneziano.

A diversi mesi di distanza dall’apertura di Metricubi, possiamo dirci soddisfatti solo per metà. Molto è stato fatto e siamo veramente grati a tutti coloro che ci hanno appoggiato e soprattutto sostenuto con le loro idee e progetti per tutto questo tempo. Ma molto rimane ancora da fare. Vorremmo, per dirvela in breve, ufficializzare la nascita dell’associazione culturale Metricubi, che si occuperà interamente della gestione del posto.

Abbiamo però deciso di contattarvi proprio per tener fede a quel progetto originario che stava alla base di tutto quanto. Vorremmo cioè che chi di voi fosse interessato alla cosa partecipasse in prima persona alla gestione dello spazio, divenendo un membro fondatore della futura associazione. Abbiamo bisogno di ampliare il numero di persone che vogliono aderire al progetto e ci piacerebbe ritrovarci tutti quanti per parlare insieme di cosa è possibile creare a Metricubi. Senza una buona e solida base di persone sulle quali poter fare affidamento, è molto difficile per noi portare avanti la gestione dello spazio. Per questo vi invitiamo:

giovedì 18 giugno ore 21:00

a partecipare ad una riunione in cui decideremo tutti quanti insieme la struttura e gli obiettivi dell’associazione e soprattutto ci confronteremo sul possibile impiego e sulle iniziative future che saranno svolte a Metricubi.

Si tratta, a nostro modo di vedere, di uno spazio molto importante per la città, che però ha bisogno della collaborazione attiva di tutti per poter crescere ancora. Speriamo pertanto che veniate in tanti giovedì, perché ne va del futuro di Metricubi e della possibilità stessa di continuare a gestirlo. Contiamo molto sulla vostra partecipazione e vi aspettiamo numerosi.

a giovedì!

Le parole dell'immagine

Piccolo esperimento di interpretazione radicale
Che cosa accade quando due persone, due mondi diversi, forse incommensurabili, s’imbattono l’uno nell’altro? Può accadere che ci si comprenda, e il mondo (dell’uno e/o dell’altro) non è più lo stesso. (Oppure no).
Ma come? Quali meccanismi possono scattare nel corto circuito tra due linguaggi diversi? (Quello delle parole – a spezzoni, quotidiane e ricercate, pubbliche e private, illustri e sconosciute – e quello dell’immagine pura, anche se tecnicamente mediata, in cui la manipolazione coincide con la sua purezza espressiva).
Un’interazione di cui, tuttavia, prova a essere ora invertita la ‘gerarchia’. Un ben consolidato pregiudizio ‘logo-centrico’ può farci pensare che il bandolo della matassa interpretativa possa essere tenuto in mano innanzitutto dalla verbalità: di solito ciò che è più immediatamente sensoriale viene compreso, in quanto interpretato, da un testo scritto, descrittivo, argomentativo. Qui ci si proverà nel contrario.
Qui abbiamo provato cioè a invertire questa più quotidiana direzione (dall’immagine alla parola), per vedere se e come l’immagine fotografica possa aprire un nuovo senso, o chiuderlo. Come possa una foto “interpretare” la parola – parole amiche, remote, confidenziali, opache, famigliari, straniere. Come possa tradurle in un linguaggio più corposo, sensuale, immediato - ma anche più sfuggente-, aprire una soglia su altri mondi possibili.
Cos’è accaduto, infine? Intesa o fraintendimento?

Federica Gregoratto, Irina Mattioli

Spritz filosofico cambia orario!

L'appuntamento con lo spritz filosofico,
con l'avvento dell'estate e delle belle giornate,
viene spostato di un paio d'ore. Ci troviamo quindi
ogni domenica alle ore 21:00 a Metricubi

Vi ricordo il titolo del ciclo di incontri in corso
Uno spettro si aggira per Metricubi.
Ha ancora senso, oggi, parlare di rivoluzione?

Nel prossimo incontro
Idee e sviluppi per una teoria critica della società.
Analisi, riflessioni e contributi sul paradigma del riconoscimento.

Vi aspettiamo!!

nuovi appuntamenti con lo spritz filosofico

Abbiamo deciso di proseguire, come avvenuto nel corso degli incontri su "Immagini e potere", proponendovi un tema che sarà analizzato e discusso a partire da diverse prospettive. Qui sotto trovate l'elenco delle nostre proposte:

- domenica 26 aprile ore 19:00: Il significato e la necessità dell'antifascismo. Alcune riflessioni sul 25 aprile.

- (a partire da) domenica 3 maggio: Uno spettro si aggira per Metricubi. Ha ancora senso, oggi, parlare di rivoluzione?

serigrafando

laboratorio intensivo di serigrafia

mercoledì 15 (h 19), venerdì 17 e sabato 18 aprile (orari da definirsi insieme ai partecipanti)
breve corso di serigrafia fai-da-te, in cui impareremo a costruire un telaio per stampare e stampare e stampare e stampare....
il laboratorio è aperto a tutti, non sono necessarie competenze particolari.
confermare la presenza via mail a metricubi@gmail.com
è previsto un piccolo contributo spese per la copertura dei materiali che sarà necessario acquistare.

storia di una moschea errante . gruppo controluce

martedì 7 aprile ore 21:00

Alla ricerca di una sede fissa per la preghiera, la comunità islamica della provincia di Treviso è in cammino da anni. Ci siamo uniti alla sua peregrinazione per documentarla e capire. Il viaggio della moschea errante è una storia che racconta le persone, tra accoglienza e barricate. E' un reportage che pone delle domande e immagina un futuro di convivenza civile.

www.gruppocontroluce.org

Laboratorio di ri:uso




gratuito e simpatico laboratorio per trasformare vecchie cose da buttare in oggetti nuovi e originali.

per tagliare, incollare, cucire, inchiodare, avvitare, provare, creare, sperimentare, inventare, colorare, rompere, piegare, strappare, pensare, aggiustare, osservare, segare, parlare, decorare, legare, imparare, condividere.

un modo per lavorare un pò insieme proponendo un'alternativa al sovraconsumo e alla cultura dello spreco

a partire da sabato 28 marzo alle 16
a seguire tutti i sabati

il laboratorio è aperto a tutti,
non richieste nè capacità nè talenti nè idee particolari

portate oggetti usati, di quelli sedimentati in armadio da anni in attesa di finale cestinazione,
utensili e strumenti vari li mettiamo noi

continuano i laboratori a metricubi

Ogni venerdì alle ore 21:00.

Manipolo. Gruppo di fotografia di strada.

"Non è fotografia perchè non è un disegno di luce. E' in parte follia, un tortuoso percorso lungo immagini di un edonismo disarmante, una corsa ad ostacoli tra domande che vorrebbero essere gli unici punti fermi; ma non ti aspettare una sola risposta. C'è appena una legge occulta e tirannica che ci sprona a farci artefici della nostra stessa rovina.
Sei pronto a cercarla?"

Per vedere le foto:
http://www.flickr.com/groups/manipolo


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Ogni domenica alle ore 19:00.

Spritz filosofico. Quattro incontri sul tema: Immagini e Potere.
15 marzo: Immagini e potere. I termini della questione.
22 marzo: Filosofia e immagini.

29 marzo: La parola alle immagini.

5 aprile: Visione di un film (titolo da definire), discussione e piccola cena.

Mostra fotografica e festa!!

Il carnevale dei burattini con Le Gatarigole

Novità al cubo

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Manipolo gruppo di fotografia di strada a Veneziatenuto da Nicola Mazzuia

per chi si interroga, si maltratta, si arrovella in dubbi critici.
per chi non si accontenta mai delle proprie foto.
per chi ha bisogno di condividere le proprie scoperte per tediare qualcun altro oltre a se stesso.
per chi rifiuta ricette semplici e già pronte,
costui o colei sono i benvenuti.

venerdì ore 21

"Ogni individuo ha una visione manipolata. Il pesce vede le cose come le vede il pesce, gli insetti vedono le cose come le vedono gli insetti.Il modo di vedere dell'uomo è già stato manipolato. Vediamo nel modo in cui vogliamo vedere.
IO MANIPOLO CERTAMENTE.
Gli artisti creano eccitazione manipolando un mondo che è noioso. Tutta l'arte è manipolazione, fare fotografie in bianco e nero è manipolazione, ma prima di tutto la vera prima forma di manipolazione è il vedere."
Hiroshi Sugimoto
http://www.sugimotohiroshi. com/


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Spritz filosofico
Chiacchiere semi-serie a cura di Metricubi, semi-filosofici e tutti quanti voi.

domenica ore 19


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All'interno dello Spritz filosofico:

Giochi di filosofia violenta

(a cura di Andrea Beltramin)

Un gioco, il cui tavolo è il mondo popolato e le pedine sono le parole. Non un dibattito o una chiacchera, non una tavola rotonda o una confessione. Una esperienza strana che si muove tra i concetti e le cose della vita. Uno stretto corpo a corpo con i propri pensieri, nella violenta arena della logica; la domanda, "Resterò in piedi io o i miei pensieri", ha senso?
Primo round: Filosofia è smettere di vivere.